Testi poetici



Può sorprendere che in questo sito un piccolo spazio sia dedicato a testi poetici.
Eppure, la scelta non deve sorprendere: poiché, piú di tante altre forme espressive, il testo poetico rappresenta uno strumento alternativo di conoscenza.
Nel testo poetico, vediamo realizzarsi una forma di comunicazione che esalta la funzione connotativa della lingua, a svantaggio della funzione denotativa. In termini banali, in un testo poetico non è tanto importante fornire un’informazione quanto suscitare una sensazione: che poi, in colui che fruisce del testo, o perché lo legge o perché lo ascolta, può ben essere una sensazione differente da quella che il poeta, colui che ha creato il testo, potrebbe provare o aspettarsi di suscitare.
Per questo motivo il testo poetico appartiene a chi ne fruisce quasi piú che a colui che l’ha composto.
Cosí, per dirla in altri termini, in un testo poetico ciò che si dice non è importante quanto come lo si dice; e lo sa bene chiunque, negli anni della scuola, abbia svolto una versione in prosa: che non significa smontare i versi togliendo ritmo al testo, ma piuttosto rielaborare in forma banale le stesse informazioni. Sicché il nuovo testo conserva le informazioni dal punto di vista denotativo, ma ha perso completamente le connotazioni che lo caratterizzavano.
In questa sezione non presenteremo una silloge di testi letterari già noti e reperibili: piú semplicemente, pubblicheremo testi di amici che hanno voluto condividere con noi le loro sensazioni.

4 settembre 2007



TESTI POETICI



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