Leggende metropolitane
Un liquore esotico



Una vecchissima leggenda metropolitana racconta che un bel giorno, su un treno, degli addetti alla manutenzione dei bagagli si accorsero che, a causa delle scosse del mezzo, in un vagone una pesante botte si era rovesciata, e ne sgocciolava fuori un liquido ambrato dall’inconfondibile aroma alcolico. Gli addetti tirarono su con fatica la pesantissima botte, e si assicurarono che non potesse piú rovesciarsi. Quindi, per concedersi un piccolo premio per il loro sforzo, decisero di assaggiare l’esotico liquore. Praticato un minuscolo foro sul coperchio della botte, ne risucchiarono con una cannuccia il tanto per riempire due bei bicchieri, e riscaldarsi un po’ (la leggenda ci dice che era inverno).
Quando il treno fu giunto a destinazione, i bagagli vennero scaricati in stazione. Fu allora che gli addetti videro un signore dall’aria molto distinta avvicinarsi. Egli si presentò come un naturalista, insegnante di scienze all’università: era molto in apprensione, spiegò, per la consegna che aspettava: temeva che la scimmia del Borneo conservata in alcol, che gli era stata spedita dall’istituto di zoologia di un’altra università, potesse aver risentito del viaggio.

23 novembre 2011


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