Leggende metropolitane
Il diavolo è una donna nera



Esiste un ampio repertorio di leggende metropolitane dell’orrore. Per quanto molte di queste presentino deboli elementi di credibilità, tuttavia non manca chi le diffonde con gran convinzione, anche se magari il riferimento a persone conosciute non è affermato con la consueta sicurezza. Una di queste leggende narra di un giovane che una notte, in un locale, incontrò una bellissima donna dalla pelle nera e ne fu subito affascinato. Fattosi coraggio, si presentò alla donna e, dopo una lunga conversazione, i due si allontanarono insieme e andarono a casa di lui. Qui la passione ebbe il sopravvento e i due si baciarono a lungo, quindi trascorsero una notte di fuoco. Stettero a letto per ore e a un certo punto lei finalmente raggiunse l’orgasmo, e gridò di piacere. Il giovane proprio allora si sentí bruciare; subito si staccò dalla ragazza, e si rese conto con orrore di non avere piú il pene. Dopo un attimo la donna svaní in una nube di zolfo. Si dice anche che l’uomo si recò a una stazione di polizia, dove gli fu detto che non era la prima volta che un episodio del genere veniva denunciato.

28 novembre 2011


Se vuoi commentare questa leggenda, oppure comunicarne una versione alternativa, invia un’email al Webmaster dalla pagina dei contatti.

Questo testo è proprietà intellettuale dell’autore, Ferruccio Sardu. La sua riproposizione, anche parziale, implica la citazione della fonte.


← Precedente     Successiva →


linea

Torna al menu delle Leggende Metropolitane